Serie A, le curiosità della prima giornata, esordio col botto per Mbangula

La sorpresa della prima giornata si chiama Verona. Delle grandi è super Atalanta mentre la Juve regola da par suo il Como
20.08.2024 10:00 di  Franco Avanzini   vedi letture

Torna la rubrica sulle curiosità delle varie giornate di campionato. Parleremo di tutte le gare ad eccezione di quella del Genoa sviscerata ampiamente negli altri articoli. Complessivamente l'esordio del torneo regala 26 reti, con due risultati ad occhiali, 15 i gol segnati dalle formazioni di casa, due le autoreti (Altare e Thiaw).

Var protagonista a San Siro, anzi, per meglio dire Var non protagonista. Succede infatti che il mezzo elettronico vada in tilt e ci voglia un pochetto per determinare che il pallone aveva superato la fatidica linea bianca di porta sull'autorete di Tchaw. Per fortuna tutto si risolve per il meglio. Milan che ha rischiato grosso ma che si è salvato negli ultimissimi minuti di gara contro il Torino recuperando il doppio svantaggio. Prima rete rossonera per Alvaro Morata. Lo spagnolo non segnava in Italia dal 16 maggio 2022 grande firmò una rete nel 2 a 2 contro la Lazio.

La sorpresa più grande arriva da Verona dove il ritorno in Serie A di mister Antonio Conte si trasforma in un incubo. Azzurri schiantati dai gialloblu che hanno fatto leva su due dei nuovi arrivati nella città di Giulietta e Romeo. Uno è Dailon Livramento, capoverdiano ma olandese calcisticamente parlando e l'altro è Daniel Mosquera, colombiano, ex America de Calì, autore di una pregevole doppietta. E il Napoli? Tanti i problemi soprattutto dopo l'uscita di Kvaratskhelia si è liquefatto denotando povertà di idee in attacco. Prima sconfitta in carriera alla prima giornata per mister Conte.

Esordire con la maglia dell'Atalanta e fare doppietta. Giornata speciale per Brescianini Retegui. Entrambi hanno trascinato la Dea al largo successo in casa di un Lecce che ci ha messo tanta buona volontà ma anche tanta indecisione sotto porta. Proprio la squadra di Gasperini è apparsa la più in palla delle "grandi" in questa prima giornata e neppure il mercato hanno frenato la truppa orobica.

Sino a 24 prima della partita Juventus-Como non sapeva neppure di giocare. Mister Thiago Motta gli ha dato fiducia e Samuel Mbangula non ha disatteso il suo tecnico stappando la partita nel primo tempo con un gran gol. Lo scorso anno il calciatore belga giocava nella Juve Next Gen in serie C. Classe 2004 è un esterno sinistro che fa della velocità e della tecnica le sue armi migliori.

Protagonista con una cavalcata vincente, il Parma ha esordito al Tardini contro la Fiorentina. Per il secondo anno consecutivo i viola tengono a battesimo una neo promossa giocando in trasferta. Lo scorso anno vinsero sul campo de Genoa, questa volta si sono dovuti accontentare del pareggio raggiunto per merito di Biraghi. In porta non c'era De Gea bensì Terracciano che ha compiuto interessanti interventi. Il giocatore però, a quanto pare, sembrerebbe sul piede di partenza.

La difesa del Venezia dovrà essere rinforzata. Quella vista contro la Lazio, soprattutto nei centrali, ha combinato più pasticci che cose positive. Ha regalato di fatto due delle tre reti con la terza giunta su rigore. Il campionato di Serie A non è quello cadetto dove se sbagli puoi anche non pagare dazio. Nella massima serie vieni castigato al più minuscolo errore. Squadra da rivedere e soprattutto da rinforzare.

Il tecnico delle salvezze sicure è Davide Nicola, ne ha ottenute ovunque sia andato. Ora ci prova a Cagliari dove probabilmente trova una squadra sicuramente tosta, meglio costruita e con un pubblico importante. Intanto è partito con un buon pareggio contro la Roma e può contare sui "soliti" Pavoletti e Lapadula. Di certo giocare in Sardegna non sarà semplice per nessun avversario.

Riparte con un pareggio la stagione da Champions del Bologna. Non basta super Orsolini seguito dalle tribune dal c.t. Spalletti. Il suo rigore ha aperto le marcature poi ci ha pensato Giannetti a pareggiare. Primo punto per il tecnico dei friulani Kosta Runjaic, tedesco, il terzo ad allenare in Italia. Ultimo dei quali è stato Blessin al Genoa.

Succede ben poco tra Empoli Monza. Un punto per entrambe per una stagione che sulla carta sembrerebbe di sofferenza per i toscani ma gli stessi lombardi non se la passano benissimo dopo le pesanti cessioni di De Gregorio e Colpani. Salvezza obiettivo che appare logico per entrambe in attesa di tempi migliori.

MARCATORI - 2 reti: Mosquera (Hellas Verona), Retegui, Brescianini (Atalanta), Thuram (Inter); 1 rete: Andersen (Venezia), Biraghi (Fiorentina), Vogliacco e Messias (Genoa), Castellanos e Zaccagni (Lazio), Man (Parma), Morata e Okafor (Milan), Zapata (Torino), Orsolini (Bologna), Giannetti (Udinese), Livramento (Verona), Mbangula, Weah, Cambiaso  (Juventus)


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