Genoa, in arrivo un derby di Coppa Italia che fa discutere

Ci sono pareri discordanti sul Derby della Lanterna che dovrà sancire chi passerà agli ottavi di finale della Coppa Italia Frecciarossa. Da una parte ci sono chi non avrebbe voluto giocarlo, che lo sente un peso e un rischio per il Genoa che in effetti ha solo da perdere da questo incontro. C'è poi chi benedice questo incontro perché servirà a dimenticare il brutto sabato trascorso a Venezia.

La verità, come capita spesso in questi casi, sta quasi sempre nel mezzo. Tornare subito a giocare fa dimenticare la brutta prestazione in Laguna e fa concentrarsi su un obiettivo importante soprattutto per i tifosi ma anche per la società stessa ma dall'altra costringe i giocatori ad una full immertion settimanale che si concluderà con la gara interna contro la Juventus, non certo l'ultima arrivata.

Da valutare poi la situazione infermeria che di certo non è allegra. Malinovskyi come sappiamo ha chiuso per almeno sei mesi la sua stagione dopo il bruttissimo infortunio subito al Penzo ad inizio ripresa, Bani e Zanoli sono rientrati, Ankeye deve ancora tornare in gruppo e Messias punta soprattutto ad essere abile e disponibile in campionato, per non parlare di Norton-Cuffy che ancora non si è praticamente visto. Aggiungiamoci, buon peso, il problemino subito da Ekuban ed ecco che la coperta da corta diventa cortissima con giocatori che dovranno fare gli straordinari. Insomma la dea bendata, come sempre va detto, non è stata certamente magnanima con il Grifone.

Stringere i denti, serrare le fila e recuperare energie in vista di un derby che, in caso di risultato positivo, potrebbe essere un buon viatico per un cammino interessante in campionato. Ma attenzione a non sottovalutare l'avversaria che è di Serie B ma che quintuplicherà le forze pur di mettere i bastoni tra le ruote a Badelj e  compagni.

PRECEDENTI - La prima stracittadina in Coppa Italia arrivò nei gironi eliminatori e la Samp si impose 3 a 1 all'andata mentre nel ritorno Firotto e Barison decretarono il 2 a 0 per il Grifone. Si va al 1978, ancora gironi, successo Samp per 1 a 0, stesso risultato nel 1989 con reti segnate in entrambe i casi su rigore. A passare il turno nel 1996 fu il Genoa. È l'unico caso in cui una gara si dovette rigiocare. Nei primi novanta minuti finì 2 a 2 con gol genoani segnati entrambi da Nappi. Nella ripetizione, 2 a 0 per il Grifone con reti messe a segno da Morello e Rutzittu. Nella annata 2002/2003 successo avversario per 2 a 1 con la marcatura genoana segnata da De Francesco. Nel 2020 grande gioia rossoblu con successo per 3 a 1. A segno Scamacca (doppietta) e Lerager. È questo l'ultimo confronto in Coppa Italia tra le due squadre.