Genoa, a Milano si può fare, Leao pericolo numero uno, ma non il solo

15.12.2024 12:07 di  Franco Avanzini   vedi letture

Una trasferta complicata per il Genoa. Complicata per almeno un paio di motivi. Intanto la forza del Milan che, nonostante non sia in piena forma, incute sempre un po' di timore e poi per i precedenti che non sono propriamente amici dei rossoblu. Tutte parole che potrebbero sciogliersi come neve al sole al fischio d'avvio della gara. Sarà importante per il Genoa entrare subito in partita, togliendo un po' di certezze ai rossoneri.

È prevedibile che Leao e compagni proveranno subito ad imporre il proprio gioco cercando di sbloccare la sfida il prima possibile. Ecco, il Genoa ed i suoi giocatori dovranno esser bravi a reggere l'urto rispondendo senza esitazione e non facendosi schiacciare nella propria metà campo. Impresa ovviamente tutt'altro che semplice anche contro un Milan che sarà menomato da alcune defezioni e che vorrà festeggiare al meglio i 125 anni.

Molto di questa gara si giocherà sulle intenzioni di Rafa Leao, uno capace di far girare la testa a chiunque e in grado, con le sue accelerate, di mettere in imbarazzo qualsiasi avversario. Limitarlo sarebbe il top ed in questo saranno importanti pure i raddoppi sul calciatore portoghese. Ma non solo Leao, anche Rejinders può diventare letale nei pressi dell'area avversaria e non vanno sottovalutati assolutamente i giovani che mister Fonseca potrebbe mandare in campo. Elementi magari non conosciutissimi ma che vorranno farsi notare da tutti triplicando così l'impegno.

Il Genoa non dovrà assolutamente essere la vittima sacrificale all'altare della Scala del Calcio. Ma dovrà cercare di rintuzzare gli attacchi avversari con la velocità di Zanoli e la tecnica dei suoi elementi cercando di portare più palloni possibili nei pressi di Pinamonti. Inoltre il Grifone dovrà giocare per il suo popolo, un popolo che anche questa sera assieperà la porzione di stadio a loro dedicata e, ne siamo certi, sapranno farsi sentire da par loro. Trasferta dunque dura, difficile, improba ma certamente nella quale il Genoa non avrà proprio nulla da perdere e qui di potrà giocare con la mente sgombra cercando di far diventare indigesta la torta per il 125esimo compleanno al Diavolo.


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