Genoa, in attacco coperta cortissima, contro l’Inter solo due titolari

16.08.2024 10:16 di  Franco Avanzini   vedi letture

La coperta è cortissima in attacco. Con la cessione di Gudmundsson alla Fiorentina, quella di qualche tempo fa di Retegui all'Atalanta, il Genoa è rimasto quasi col classico cerino in mano. Facendo la conta restano, nel reparto avanzato, Vitinha Messias, tenendo presente che Ekuban era fermo per infortunio e il nuovo arrivato, Pinamonti, che effettuerà le visite mediche e passerà da Villa Rostan per la firma sul contratto, difficilmente sarà gettato da subito nella mischia contro l'Inter nella gara che domani aprirà il campionato 2024/2025 della compagine rossoblu.

Tifosi in fermento, tifosi spiazzati dalla doppia cessione, tifosi che non capiscono cosa stia accadendo: ok un paio di cessioni (Martinez prima e Retegui dopo) ma fare il tris probabilmente nessuno se lo aspettava. Clima allo stadio che da tranquillo e sereno rischia di incrinarsi andando più verso un forte malumore. Di certo la cessione dell'islandese non regala tranquillità all'ambiente rossoblu.

Cosi passa quasi in secondo piano la partita contro i Campioni d'Italia uscenti. Mister Gilardino si ritrova con una rosa monca che avrebbe bisogno di almeno tre innesti di peso, un laterale sinistro, un centrocampista e ovviamente un fantasista sostituto di Gudmundsson (Pinamonti semmai può esser l'alter ego di Retegui, non certo di Albert).

Contro la corazzata meneghina in porta giocherà Gollini, con la difesa a tre formata da De Winter, Bani e Vasquez (se sarà in condizioni accettabili). A destra a centrocampo dualismo tra Sabellie Zanoli mentre a sinistra non ci sono alternative vere a Martin. In mezzo Frendrup, Badelj e uno tra Malinovskyi e Thorsby. In avanti semplice dare la coppia anti Inter: Messias e Vitinha.

La palla passa ora alla società ne dovrà far fronte alla partenza dell'islandese con un ingresso di valore per non depauperare,tutto quanto di buono fatto la scorsa stagione.Per mister Gilardino il campionato parte già in salita.


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