Serie A le curiosità dell'11esima di ritorno, Inter o Napoli per lo Scudetto

01.04.2025 10:00 di  Franco Avanzini   vedi letture

Iniziato il rush finale del campionato di Serie A con le gare dell'undicesima giornata di ritorno. Pochissime le reti realizzate, solamente 17, con le formazioni che hanno viaggiato andate a segno in 6 circostanze. L'Atalanta dice addio alla corsa Scudetto ed ora sarà testa a testa tra Inter e Napoli. Vola il Bologna, bene anche la Fiorentina e soprattutto la Roma che fa sette. In coda vince solo il Cagliari che fa un bel balzo in avanti. Ma ecco alcune curiosità spedì giornata.

L'Inter chiama, il Napoli risponde. Non c'è Milan che tenga, Politano e Lukaku in venti minuti regolano la pratica rossonera e proseguono nell'inseguimento alla vetta. Molto però ce lo mette la difesa rossonera che in entrambe le circostanze è mal posizionata permettendo agli avversari di andare a battere Maignan. La squadra di Conte sta volando è solo qualche piccolo intoppo non gli sta permettendo di esser fianco a fianco ai milanesi.

Sette vittorie consecutive non sono facili da conseguire in Italia, in Serie A. Eppure la Roma ce l'ha fatta. Nell'ordine ha superato Venezia, Parma, Monza, Como, Empoli, Cagliari e Lecce. Unici reti fatte ed una sola subita, sei clean sheet. Il merito è tutto merito di Sir Claudio Ranieri che ha plasmato una compagine praticamente perfetta. E pensare che vorrebbe chiudere qui la carriera da allenatore. Ma un bel ripensamento? Il calcio ha bisogno di Signori come mister Ranieri.

Prosegue a mantenere la vetta l'Inter che supera non senza qualche affanno l'Udinese. Senza Lautaro Martinez, a segnare la prima rete è stato l'austriaco Arnautovic il sostituto. Nerazzurri che stanno proseguendo nella loro marcia in vetta anche se, rispetto allo scorso anno, fatica maggiormente e non vince le gare in scioltezza come faceva nell'anno passato. Mister Inzaghi, espulso nell'ultimo turno, segue passo dopo passo la compagine nerazzurra.

Kean batte Retegui 1 a 0, e la Fiorentina spegne probabilmente definitivamente le speranze Scudetto da parte degli orobici. Una gara positiva per la Viola che tiene il passo della Roma nella corsa per un posto europeo importante. La squadra di mister Palladino ha dimostrato il proprio valore contro un'Atalanta apparsa meno brillante del solito. La stagione lunga, le tante gare, hanno minato un po' queste ultime giornate dei giocatori di mister Gasperini che comunque devono essere soddisfatti per quanto fatto sinora.

Sempre più giù. Il Monza sembrerebbe avere il destino segnato. Cagliari poteva essere un punto di partenza e per un tempo la squadra ha risposto presente. Poi i lombardi si sono sciolti alla Domus Arena ed il Cagliari ha segnato tre reti. Per mister Nesta adesso il compito di non mollare gli ormeggi e chiudere in maniera pessimo il torneo. Una stagione negativa per un futuro che il dirigente Galliani deve ricostruire partendo da basi solide.

Il Bologna vola grazie a Riccardo Orsolini ma molto del merito va al tecnico Vincenzo Italiano che sta facendo vedere grandi cose e sicuramente non sta facendo rimpiangere Thiago Motta. I felsinei meritano la posizione che occupano per il gioco espresso e la capacità dei suoi giocatori di portare a casa le gare con la tranquillità dei "grandi". Bello il gol di Orsolini, uno che può cambiare le carte in tavola con le sue magie.

Un punto per uno muove la classifica. Questo detto è sempre valido soprattutto tra le squadre in lotta per la salvezza. Verona Parma decidono che è meglio muovere con un passettino la graduatoria e così fanno. Non mancano le occasioni sui due fronti ma alla fine le due porte restano inviolate. Mantenere la categoria è importante per entrambe anche se al momento sono i veneti a stare un pochino meglio.

L'Empoli resta appeso ad un filo ed il punto preso a Como è importante per non vedere scappar via le avversarie. Merito del pareggio dell'ex fiorentino Christian Kouamé. Un gol importante perché gli empolesi ci credono eccome nella permanenza nella massima serie. Kouamé però ha pure sulla coscienza una rete che si è mangiato e che avrebbe potuto regalare un successo ai suoi.

MARCATORI -

22 reti: Retegui (Atalanta)

16 reti: Kean (Fiorentina)

13 reti: Lookman (Atalanta ), Thuram (Inter)

11 reti: Orsolini (Bologna), Lautaro Martinez (Inter), Lukaku (Napoli), Dovbik (Roma)

10 reti: Krstovic (Lecce)

9 reti: Reijnders (Milan), Lucca (Udinese)

8 reti: Castro (Bologna), Esposito (Empoli), Pinamonti (Genoa), Vlahovic (Juventus), Castellanos, Zaccagni (Lazio), Che Adams (Torino), Thauvin (Udinese)

7 reti: Ndoye (Bologna), Piccoli (Cagliari), Nico Paz (Como), Dia (Lazio), Pulisic, Leao (Milan)

6 reti: Odgaard (Bologna), Cutrone, Diao (Como), Gudmundsson (Fiorentina), Tengstedt (Hellas Verona), Dunfries (Inter), Pedro (Lazio),  McTominay (Napoli), Dybala, Saelamaekers (Roma)

5 reti: De Ketelaere (Atalanta), Colombo (Empoli), Mosquera (Hellas Verona), Calhanoglu, Frattesi (Inter), Kolo Muani, Yildiz, Whea (Juventus ), Morata (Milan), Kvaratskhelia, Anguissa (Napoli), Pohjanpalo (Venezia)

4 reti: De Roon, Zappacosta (Atalanta), Zortea (Cagliari), Beltran, Gosens (Fiorentina), Marusic (Lazio), Pierotti (Lecce), Dani Mota (Monza), Raspadori (Napoli), Del Prato, Bonny, Man (Parma), Vlasic (Torino), Nicolussi-Caviglia (Venezia)

3 reti: Ederson, Brescianini (Atalanta), Cambiaghi, Dominguez (Bologna), Viola, Gaetano (Cagliari), Da Cunha, Strefezza (Como), Pellegri (Empoli), Adli, Cataldi (Fiorentina), Miretti, De Winter (Genoa ), Aminsaar (HellasVerona), Barella, Carlos Augusto, Di Marco, Arnautovic,  De Vrij (Inter), Thuram K., Concençao, Yildiz, Mbangula (Juventus), Isaksen, Dele-Bashiru (Lazio), Dorgu, Morente (Lecce), Di Lorenzo, Politano (Napoli), Djuric, Maldini (Monza), Hernani, Cancellieri, Sohm (Parma), Soulè, El Shaarawy (Roma), Zapata, Elmas;(Torino), Ekkelenkamp (Udinese)

2 reti: Pasalic, Samardzic, Zanoli (Atalanta), Dallinga, Fabbian, Pobega (Bologna), Luperto, Obert, Marin, Luvumbu, Zappa (Cagliari),  Cacace, Gyasi (Empoli), Sottil, Mandragora, Colpani (Fiorentina), Frendrup, Cornet, Vogliacco, Vasquez (Genoa), Tchatchou (Hellas Verona),  Darmian, Zielinski (Inter), Koopmeiners, Cambiaso, Mckennie, Savona, Concençao (Juventus), Gigot, Noslin (Lazio), Pulisic, Abraham, Chukwuese, Theo Hernandez, Giménez (Milan), Birindelli, Keita Balde, Caprari, Kyriakopoulos (Monza), Neres (Napoli), Pellegrino, Valeri (Parma), Kone, Pisilli, Pellegrini, Angelino, Shomurodov (Roma), Coco, Sanabria, Gineitis (Torino), Davis, Lovric, Iker Bravo (Udinese), Ellertsson, Oristanio, Gytkjaer (Venezia)

1 rete: Dijmsiti (Atalanta), Urbanski, Holm, Illing, De Silvestri, Ferguson, Karlsson (Bologna), Coman, Palomino (Cagliari), Belotti, Enghelardt, Douvikas, Fadera, Ikone, Gabrielloni, Mazzitelli (Como), Kouamé, De Sciglio, Grassi (Empoli), Biraghi, Ranieri, Bove, MartinezQuarta, Parisi (Fiorentina), Badelj, Ekuban, Messias, Masin Ekhator (Genoa), Bernebe, Castanos, Coppola, Duda, Lambounde, Lazovic, Livramento, Harroui, Serdar, Magnani (Hellas Verona), Bisseck, Correa, Bastoni, Taremi, Mkhitaryan (Inter), Gatti, Gonzalez, Kalulu (Juventus), Romagnoli, Gila, Guenzouzi, Tchaouna, Vecino (Lazio), Rebic (Lecce), Pavlovic, Jovic, Gabbia, Fofana, Okafor (Milan), Birindelli, Sensi, Izzo, Bianco, Ciurria, Pedro Pereira (Monza), Buongiorno, Billing, Rrahmani, Spinazzola, Simeone (Napoli), Charpentier, Leone, Aimoahjed, Almqvist, Hamuat, Lautaro Valenti (Parma), Baldanzi, Mancini, Cristante, Paredes (Roma), Casadei, Ilic, Lynetti, Maripan, Masina, Nije, Ricci (Torino), Bjiol, Giannetti, Solet, Brenner, Payero, Kabasele, Kamara, Touré, Zemura (Udinese), Andersen, Busio, Idzsen, Sverko, Svoboda, Zampano, Zerbin (Venezia)


Altre notizie - Copertina
Altre notizie