The Day After, una sconfitta che può servire a migliorare

30.03.2025 10:00 di  Franco Avanzini   vedi letture

Le sconfitte possono aiutare a crescere. In fondo perdere contro un top team o comunque contro una squadra forte può servire a capire dove occorre migliorare. Contro Inter, Napoli, Fiorentina ed ora Juventus, il Genoa ha sempre fatto belle figure ma alla fine della storia non ha raccolto punti. Applausi si, voci positive anche ma la classifica non si è mossa. Con una salvezza di fatto acquisita e con la voglia di migliorarsi, questi incontri possono far capire quanto ci sia da lavorare, in fondo come contro l'Inter qualche settimana fa, anche ieri contro la Juventus è stato solo un momento negativo che non ha permesso al Grifone di strappare un pareggio.

Il gol è giunto per la furbizia altrui. L'allenatore Tudor che dà velocemente il pallone ad un suo giocatore per la battuta di una rimessa laterale, Yildiz che si fa largo furbescamente beffando nell'ordine De Winter, Vasquez e Leali e quel pallone che finisce in fondo al sacco. Si poteva fare meglio? Forse si, ma occorre anche sottolineare la giocata del turco juventino.

Il Genoa per il resto ha tenuto testa alla Vecchia Signora. Pressato alto, giocato con triangoli ravvicinati e passaggi sempre "sicuri" alla ricerca del giocatore meglio piazzato, senza voli pindarici e cercando di prendere in controtempo la squadra avversaria. Lavoro importante di Patrizio Masini, uomo ovunque che ha corso per quattro è andato ad attaccare tutti i giocatori avversari portatori di palla; di Andrea Pinamonti ​​​​​​, combattente, abile nelle sponde di testa e coi piedi ma anche sfortunato su una girata a botta sicura con la palla terminata di pochissimo a fondo campo; di Johan Vasquez capace di chiudere i varchi che si aprivano aiutando soprattutto Matturro sull'out di sinistra e perché no anche di Nicola Leali autore di alcuni interventi importanti che hanno permesso al Genoa di restare sempre in partita.

Una sconfitta che può far crescere il Genoa, che potrebbe, ci auguriamo, servire ai giocatori per non commettere più determinati errori e essere maggiormente attivi in zona offensiva. Mister Patrick Vieira giustamente era contento a fine gara, rammaricato per non aver portato a casa punti ma contento per la prova dei suoi. E giustamente ha ricordato come i Masini ed i Venturino siano il futuro del Grifone. Un futuro che appare roseo e chissà che qualche altro ragazzo della Primavera non possa sbocciare.


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