Serie A le curiosità della 4’ di ritorno, un passo avanti per Napoli e Inter

Terminata la quarta giornata del girone di ritorno con il monday night. Sono state realizzate 29 reti di cui 13 dalle squadre viaggianti. Vanno di pari passo Napoli ed Inter, rispettivamente prima e seconda. Mercoledì il recupero Fiorentina-Inter, nerazzurri che, vincendo, possono agguantare i partenopei. Tra le prime vittoria della Juventus che però sino all'ora di gioco era sotto nel punteggio. In coda passo avanti del Lecce che fa suo il confronto diretto col Parma. Queste le curiosità di giornata.

Tijjani Reijnders e Stefan de Vrij sono i goleador del derby meneghino. Il primo ha portato avanti il Milan nel primo tempo, il secondo ha pareggiato per l'Inter in pieno recupero. Ma i nerazzurri ha di che recriminare per i ben tre pali colpiti e per alcune parate importanti di Mike Maignan. Più equilibrata la prima frazione, più nerazzurra la seconda. Alla fine il pareggio non accontenta nessuna delle due squadre.

Leonardo Spinazzola, il grande ex della Roma ora al Napoli, ha realizzato la prima rete con la casacca dei partenopei. Un gol importante che mantiene in vetta il Napoli anche senza allungare in graduatoria. Non un giocatore avvezzo alle marcature se è vero che era un po' che non riusciva a spedirla in fondo al sacco. Mister Conte sta per compiere una vera e propria impresa. Unico ostacolo appare l'Inter, sarà un bel duello a distanza sino all'ultima giornata.

Dopo il primo gol, ecco la prima doppietta in Italia. Kolo Muani fa esultare lo Stadium regalando il sorpasso alla Juventus nei confronti di un Empoli che per oltre un tempo aveva tenuto in scacco i bianconeri segnando con l'ex di turno, De Sciglio. Poi gli infortuni hanno penalizzato i toscani. Prima il francese segnava sfruttando una spallata ad un avversario in area e qui di deviando involontariamente un tiro da fuori di Thuram. A volte un pizzico di fortuna aiuta sempre.

Torna al quarto posto la Lazio che conquista un successo importante a Cagliari. La squadra romana, scivolata nel derby e contro la Fiorentina, è tornata a correre grazie soprattutto,a Castellanos che di fatto ha deciso il match. I bianco-azzurro lotteranno sino alla fine per riuscire a conquistare l'Europa più importante. Ma la lotta non sarà semplice vista la concorrenza. 

Ci sono giornate in cui tutto gira per il verso giusto, altre invece che la luna va storta. Un po' quello che è capitato a Mateo Retegui contro il Torino. Andiamo con ordine: la Dea è in vantaggio grazie alla rete di Djimsiti. Pochi istanti dopo cross dalla fascia, salta Maripan che di testa anticipa l'ex genoano regalando il pareggio ai granata. Ma non è finita. Ad un quarto d'ora circa dalla fine del match, Retegui viene trattenuto in area da Tameze. Rigore! Dal dischetto va sempre il bomber dell'Atalanta ma il portiere Milinkovic-Savic si allunga sulla sua sinistra ribattendo il tiro. Il sabato nero dunque per Retegui!

Santiago Pierotti, argentino, segna la terza e quarta rete stagionale con la maglia del Lecce a Parma. Un gol che aumenta le percentuali di salvezza della compagine salentina. Merito del tecnico Giampaolo che sta dimostrando di essere un allenatore di valore. Dal suo arrivo il Lecce ha iniziato a volare tirandosi su da una situazione che sembrava compromessa. La strada sarà ancora lunga ma di certo i giallo-rossi con un mister così hanno le carte in regola per salvarsi.

20 anni, spagnolo, scuola Real Madrid, ora all'Udinese, è Iker Bravo il giocatore che decide la gara contro il Venezia. Il ragazzo spagnolo ha così segnato la prima rete in Serie A. Un gol pesante perché è valso un successo importante. Al contrario per il Venezia la classifica peggiora sempre più e la salvezza si allontana. Inutile dire che gioca bene e che meriterebbe di più. Il problema è che la difesa non appare sigillata e, dopo aver recuperato due reti, finisce sotto per la terza volta senza possibilità di recupero.

Non segna molto ma quando lo fa le sue reti sono sempre molto importanti e portano punti alla sua squadra. Lorenzo De Silvestri e la sua magica testa hanno bucato anche Butez, portiere del Como. Un gol che ha finito per sbloccare una partita non semplice. I lariani infatti hanno sempre dimostrato di giocarsela con tutti anche se la difesa troppo spesso non è apparsa perfetta ed ecco il motivo per cui i punti in classifica non sono tantissimi.

Vendere i giocatori migliori da ultima della classe è quasi una sentenza di arrendevolezza. Prima Pablo Mari e poi Daniel Maldini hanno lasciato Monza. Certo, sono arrivati un paio di cambi ma probabilmente difficilmente potranno aiutare i brianzoli ad agguantare la salvezza. Se poi in casa contro il Verona non fai risultato appare quasi scontato l'esito finale. Mister Bocchetti si è preso una bella gatta da pelare, in fondo lui non ha molto da perdere vista la situazione di classifica.

MARCATORI -

16 reti: Retegui (Atalanta)

13 reti: Kean (Fiorentina), Thuram (Inter)

10 reti: Lookman (Atalanta)

9 reti: Lautaro Martinez (Inter), Lukaku (Napoli)

8 reti: Esposito (Empoli), Dovbik (Roma), Lucca (Udinese)

7 reti: Orsolini (Bologna), Vlahovic (Juventus), Castellanos, Zaccagnin(Lazio), Krstovic (Lecce),  Reijnders (Milan), Che Adams (Torino)

6 reti: Castro (Bologna ), Piccoli (Cagliari), Cutrone, Nico Paz (Como), Pinamonti (Genoa), Tengstedt (Hellas Verona), Dunfries (Inter), Dia  (Lazio)

5 reti: De Ketelaere (Atalanta), Colombo (Empoli), Whea (Juventus ), Leao, Morata, Pulisic (Milan), Kvaratskhelia, Anguissa, McTominay (Napoli), Dybala (Roma), Thauvin (Udinese), Pohjanpalo (Venezia)

4 reti: Odgaard (Bologna), Zortea (Cagliari), Beltran, Gudmundsson (Fiorentina ), Mosquera (Hellas Verona), Frattesi, Calhanoglu (Inter), Yildiz (Juventus), Pierotti (Lecce), Dani Mota (Monza), Del Prato, Man (Parma), Saelemaekers (Roma ), Nicolussi-Caviglia (Venezia)

3 reti:  Brescianini, de Roon (Atalanta), Dominguez, Ndoye (Bologna), Strefezza (Como), Pellegri (Empoli), Adli, Cataldi (Fiorentina), De Winter (Genoa ), Aminsaar (HellasVerona), Barella, De Vrij (Inter), Kolo Muani, Yildiz, Mbangula (Juventus), Pedro (Lazio), Dorgu, Morente (Lecce), Di Lorenzo (Napoli), Djuric, Maldini (Monza), Hernani, Cancellieri, Bonny, Sohm (Parma), El Shaarawy (Roma), Zapata (Torino)

2 reti: Ederson, Pasalic, Samardzic, Zanoli, Zappacosta (Atalanta), Dallinga, Fabbian, Pobega (Bologna), Gaetano, Luperto, Obert,  Marin, Zappa (Cagliari), Diao (Como), Cacace, Gyasi (Empoli), Sottil, Colpani, Gosens (Fiorentina), Frendrup, Vogliacco (Genoa), Tchatchou (Hellas Verona), Carlos Augusto, Darmian, Zielinski, Di Marco (Inter), Cambiaso, Mckennie, Savona, Concençao, Thuram K. (Juventus), Isaksen, Deli-Bashiru, Gigot, Marusic, Noslin (Lazio), Abraham, Chukwuese, Theo Hernandez (Milan), Caprari, Kyriakopoulos (Monza), Neres, Politano (Napoli), Valeri (Parma), Kone, Pisilli, Pellegrini (Roma), Coco, Sanabria, Vlasic (Torino), Davis, Lovric, Iker Bravo (Udinese), Ellertsson,  Oristanio (Venezia)

1 rete: Dijmsiti (Atalanta), Urbanski, Holm, Illing, De Silvestri,, Ferguson, Karlsson (Bologna), Palomino, Viola, Luvumbo (Cagliari), Belotti, Da Cunha, Enghelardt, Fadera, Gabrielloni, Mazzitelli (Como), De Sciglio (Empoli), Biraghi, Bove, MartinezQuarta, Parisi (Fiorentina), Badelj, Ekuban, Miretti, Messias, Masini, Vasquez, Ekhator (Genoa), Castanos, Coppola, Lambounde, Lazovic, Livramento, Harroui, Serdar, Magnani (Hellas Verona), Bisseck, Correa, Bastoni, Taremi, Mkhitaryan (Inter), Koopmeiners, Gatti, Gonzalez, Kalulu (Juventus), Gila, Guenzouzi, Tchaouna, Vecino (Lazio), Rebic (Lecce), Pavlovic, Pulisic, Gabbia, Fofana, Okafor  (Milan), Birindelli, Bianco, Ciurria, Pedro Pereira (Monza), Buongiorno, Raspadori, Rrahmani, Spinazzola, Simeone (Napoli), Charpentier, Aimoahjed, Almqvist, Hamuat, Lautaro Valenti (Parma), Angelino,  Baldanzi, Mancini, Paredes, Shomurodov, Soule (Roma), Gineitis, Ilic, Lynetti, Maripan, Masina, Nije, Ricci (Torino), Bjiol,Giannetti, Brenner, Payero, Kabasele, Kamara, Touré, Zemura (Udinese), Gytkjaer,  Andersen, Busio, Idzsen, Sverko, Svoboda, Zampano, Zerbon (Venezia)