Vieira: “Non sarà una gara semplice quella contro l’Empoli”

28.02.2025 16:10 di  Franco Avanzini   vedi letture

Dopo la trasferta di Milano, in casa dell'Inter, il Genoa è atteso da un mini ciclo di gare che teoricamente sono alla propria portata. Prima di queste, quella interna contro l'Empoli che arriverà a Genova con il morale alto dopo la vittoria in Coppa Italia in casa della Juventus. Al Centro Sportivo Signorini ha parlato il tecnico Patrick Vieira che ha presentato questo importante incontro: "Sarà una sfida molto importante anche se lo è come lo è stata quella milanese o la prossima a Cagliari. Non sarà una gara semplice come fu difficile la sfida dell'andata. Loro hanno giocatori importanti ma noi abbiamo fatto una buona settimana di lavoro".

Può crescere ancora questa squadra? "L'esempio è la partita contro l'Inter. Tra il vincere o perdere è una questione di dettagli. Sono questi i punti importanti in una gara e noi dovremo curare al meglio i dettagli. Saranno importanti per arrivare a portare a casa dei punti. Dovremo essere bravi per riuscire a competere con l'avversario". Empoli che sarà galvanizzato dal successo in Coppa Italia: "Intanto faccio loro i complimenti per questo successo. A noi non cambia nulla, resta una gara difficile e complicata".

Sulla possibile squadra da mandare in campo, il tecnico Vieira dice: "Tutti i ragazzi vogliono giocare, vedremo dopo l'allenamento di domani. Quello che voglio è che tutti i giocatori mi mettano in difficoltà lavorando bene la settimana. A Milano ad esempio i subentrati hanno portato energia. Non sarà facile decidere l'undici da mandare in campo contro l'Empoli. Così facendo il livello della squadra si alza".

Uno dei giocatori in ripresa è Ruslan Malinovskyi: "Sta lavorando con la squadra ma non va dimenticato da che tipo di infortunio sta uscendo. È ancora un po' indietro per giocare. Di positivo c'è che sta crescendo". Altro giocatore in recupero è Milan Badelj: "Ha lavorato molto in settimana. È pronto a partire dall'inizio. È importantissimo per noi, è il nostro capitano".  Punti importanti contro l'Empoli ma ci si attende anche altro: "Vogliamo migliorare il gioco fatto contro l'Inter, giocare meglio la palla. Creare sempre occasioni interessanti davanti".

Ci si attende molto da Onana: "Sta integrandosi nel gioco e coi compagni sempre di più. Son contento di questo". Altro elemento in fase di inserimento è Cornet: "Lavora bene e sta meglio. Di certo toccherà a me fare le scelte su chi mandare in campo". Sull'audio di quanto detto da Lautaro Martinez che non avrebbe dovuto giocare contro il Genoa: "Preferisco pensare all'Empoli e non parlare di situazioni che sono fuori dal mio controllo".

La crescita di Pinamonti: "Si prende sempre più responsabilità. È un elemento importante per la società. Sono contento per il lavoro che svolge. Ha più fiducia anche se deve fare ancora due o tre step per migliorare". Onana più un Frendrup o un Badelj? "È un po' più un Masini o un Frendrup. È il classico numero 8. Un giocatore bravo a dare supporto agli attaccanti, uno di quelli box to box". Non manca la domanda su Miretti: "È giovane e deve crescere. A me piace tantissimo p, ha qualità e capisce perfettamente il gioco. Utilizzabile centrale o sulla fascia sinistra".

Formazione che viene decisa all'ultimo? "È importante la stabilità, in campo e fuori. Personalmente preferisco dare la squadra o il giorno prima oppure la mattina dell'incontro a seconda di come vedo la squadra in settimana". Infine Cuenca e le sue condizioni: "Cuenca ha recuperato e si è allenato con la squadra"


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